WORKSHOP

di composizione e improvvisazione contemporanea per organo

con giulio tosti

 Un’opportunità per chi improvvisa, compone e non solo

Il prossimo 20 aprile a Padova Taverna Maderna offre a musicisti e appassionati una nuova opportunità di approfondire i linguaggi e alle tecniche strumentali più attuali. Per l’occasione torna a collaborare con l’organista romano Giulio Tosti, pioniere della ricerca sulle possibilità sonore degli organi a trazione integralmente meccanica, nella bella cornice della Chiesa di S. Antonio Abate con il suo pregiato organo Zanin in stile tedesco inaugurato nel 2007.

 Come funziona

La giornata prevede un workshop partecipato, aperto ad un numero massimo di 7 partecipanti attivi (è possibile iscriversi anche come uditori), in due fasi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00, e una performance finale aperta al pubblico alle 18.30.

Il workshop è rivolto in particolare a compositori, organisti, tastieristi e improvvisatori. Durante la giornata i partecipanti avranno l’occasione di sperimentare personalmente sonorità inedite per organo attraverso l’utilizzo di tecniche estese legate alla variazione dell’aria distribuita nelle canne, alle microvariazioni di pressione dei tasti, all’utilizzo di tecniche percussive, ecc. La performance finale sarà collettiva, sarà coordinata da Giulio Tosti, avrà la durata di un’ora circa e non richiederà un particolare livello di competenza organistica o tastieristica; in ogni caso la partecipazione è facoltativa.

 Come partecipare

Le iscrizioni al workshop sono aperte fino al 5 aprile 2023. Per iscriversi è necessario compilare il modulo di iscrizione scaricabile al link qui sotto, e inviarlo firmato all’indirizzo info@tavernamaderna.it. 

I partecipanti attivi verranno ammessi in ordine di arrivo delle domande. Dopo la conferma dell’avvenuta iscrizione i partecipanti attivi dovranno procedere al versamento della quota di partecipazione di € 40,00. I dati per il versamento verranno comunicati al momento della conferma.

La partecipazione è possibile solo in presenza. A tutti i partecipanti che saranno presenti verrà rilasciato un attestato.

L’ORGANISTA

GIULIO TOSTI

PROFILO

Giulio Tosti comincia i suoi studi al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli nella classe del maestro Roberto Canali. Nel 2017 ottiene il diploma di vecchio ordinamento di Organo e Composizione Organistica, riportando il voto di 10/10, lode e menzione speciale della commissione. Tra il 2013 e il 2014 frequenta il corso di Improvvisazione Organistica al Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma sotto la guida del maestro P. Theo Flury, organista titolare del monastero di Einsiedeln. È stato inoltre studente dell’ ESMD (École Supérieure Musique et Danse) Nord de France nella classe di Sophie Rétaux. Tra il Settembre e Dicembre 2017 presta servizio come Professeur d’Orgue nella Scuola di Musica di Comines (Lille, Francia). Dal 2018 lavora presso l’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (ex Discoteca di Stato), svolgendo la mansione di indicizzatore ed entrando a contatto con la ricchissima e storica collezione di reperti audio storici dell’Istituto (raccolte etnomusicologiche AELM ed altri).

Nel 2017 ottiene il Primo Premio Ex Aequo al Concorso Internazionale “Xavier Darasse” di Tolosa, ad oggi unico italiano ad aver riportato un Primo Premio in questo concorso . Vince inoltre una delle due Borse di Studio al Concorso Organistico Internazionale Rino Benedet di Bibione (VE) nell’ edizione del 2015 per la categoria degli organisti non diplomati.

Si esibisce in numerosi festival tra cui: Orgel Matinée nel Duomo di Fulda in Germania nel 2019, “Les concerts de St François” 2018 a Losanna in occasione dell’installazione artistica “Musica degli uccellini” nella chiesa S. François,”Bologna città degli organi” 2018 di Bologna, “Concerti d’organo” 2018 di Fano (uno fra più antichi festival musicali d’Italia), “Oloron Orgues” 2018 a Oloron Sainte-Marie, “Echi d’organo in cantoria” 2018 nella romana Santa Maria in Campitelli, “Audition d’orgue” 2016 nella cattedrale di Saint Omer (sull’importante strumento costruito da Cavaillé-Coll nel 1855), “Abendmusiken” 2016 a Verbania (Lago di Como), “I Festival di musica sacra” 2016 di Todi, “Musica d’organo in basilica” 2014 e 2015 nella Basilica di Santa Prassede a Roma, “Anacaprifamusica2014″ di Anacapri, “Vespri d’organo in costiera” 2014 a Sorrento e Sant’Agnello, “Il suono dell’organo” 2013 di Roma ed altri ancora.

Accanto al repertorio tradizionale Giulio sviluppa anche progetti sperimentali: nel 2019 crea «Nebula», un progetto solista di creazione estemporanea che esplora universi sonori inediti e non convenzionali, attraverso l’utilizzo di tecniche estese, trasformando l’organo in una vera e propria “macchina dei suoni”. Nel 2019 si esibisce all’organo positivo nell’ensemble formata da Markus Stockhausen, Daniele Roccato, Ettore Fioravanti ed altri musicisti in occasione della XIII edizione di “Percorsi Jazz” (Conservatorio Santa Cecilia di Roma) diretta da Paolo Damiani. Nel 2018 crea un progetto collettivo di tipo acustico con il nome di Arskimera (organo positivo, flauto traversiere e contrabbasso) che si pone come obiettivo la rielaborazione del repertorio antico e dell’improvvisazione “libera”(derivata dal repertorio di musica contemporanea). Dal 2012 al 2016 tiene concerti in duo col sassofonista Domenico Vellucci, spaziando da pezzi originali per questo organico fino a trascrizioni.

Compone musica per organo solo, organo e altri strumenti, musiche per l’immagine e per il teatro.  Nel 2013 compone le musiche per lo spettacolo “Lei gli direbbe”, adattamento teatrale del testo di Françoise Xennakis con la regia di Juliette Wayenberg (Fringe, 2013 Roma). Nel 2012 collabora alla realizzazione della performance artistica “Opera per Cantalupo” dell’artista romano Paolo William Tamburella, tenutasi a Napoli il 21 Ottobre 2012 in occasione del lancio del nuovo canale di Sky (Sky Arte HD). Nel 2011 insieme al Sassofonista Domenico Vellucci compone le musiche per lo spettacolo “Mirafiori Outlet”, vincitore del Premio della Giuria Artistica al concorso “Giovani realtà del teatro” organizzato dall’accademia di teatro Nico Pepe di Udine nell’edizione del 2012.

Partecipa a Masterclasses tenute da Domenico Severin (2013, Champagne, Francia) e Roberto Canali (2012, Rieti). Riceve lezioni da Maestri del calibro di Jean Guillou, Jean-Paul Imbert e Thierry Escaich. Segue Masterclass e seminari sull’improvvisazione tenuti da Daniele Roccato, Roscoe Mitchell e Gianni Trovalusci, spaziando anche nel mondo dell’improvvisazione accostata alla danza contemporanea.

Per qualunque informazione, contattaci all’indirizzo info@tavernamaderna.it!